27.8.08

Sono Viva/ Still Alive

27.VIII.2008, Wassenaar- NL



Sono viva ma a letto da due giorni con una belle cistite emorragica, sotto antibiotici che mi stanno gia` stendendo come se avessi appena finito un incontro di boxe.

A presto.



Stll alive but in bed already for two days with an infection on my urinary sistem, therefore taking strong antibiotics which pull me down.

C u soon

22.8.08

For my Czech Family

photo: Bursa, Cay Evi, February 2007

I`m thinking of you all guys. Think about you Leni, absorbed by your BA paper, Prema working and drinking, Petr lost somewhere in Turkey, Dalo playing your accordeon and Jiri... lost somewhere in the world... exactlty where I don`t know. It has been days now that I`m thinking about you guys and except for Leni from whom I do receive news frequently I don`t know a lot about your lives. This cay for you all this morning... thinking about you, family!
Hoping to hearing from you. I miss you.
KOLAY GELSIN!



21.8.08

Tutto quello che vorrei dirti


photo: Zeytinbag, February 2007 (TR)
Penso a tutto quello a cui sto pensando in questi giorni e che mi sembra cosi` sconfinato e infinito.
Penso a tutto quello che deve venire e a quello che e` stato, a quello che ti ho detto e a quello che non ti ho detto mai.
E mi ritrovo seduta sulla sedia, davanti a questo schermo a contemplare l`incontemplabile... tutto il tempo che ho perso e che non posso recuperare, quello che non ho fatto per pigrizia o semplicemente perche` dopo una giornata a fare un po` da mamma, da sorella e da factotum non mi passa nemmeno per l`anticamera del cervello di mettermi davanti ad un pc.
Sono tornata alla mia vita olandese, che volente o nolente sta diventando piano piano la mia vita punto. Per quanto mi sforzi a tenere in piedi relazioni a distanza, per quanto combatta e lo faro` per Sempre per continuare a sperare che tutte quelle persone che amo e che sono sparse per mezza Europa e oltre , la mia vita in questo momento si sta davvero olandesizzando. Forse piu` di quanto lo stia facendo io stessa.
Ci pensavo in questi giorni... questa e` la volta piu` lunga in cui ho vissuto e vivro` al momento in un Paese che non e` la mia Patria, comunque e Sempre insostituibile, ma a cui mi devo adattare in tutti i suoi aspetti, per poter dire di vivere davvero.
Sono gia` passati 8 mesi oramai da quando sono arrivata qui, da quando ho messo per la prima volta piede nell`aeroporto di Schiphol che adesso ogni volta che ci atterro mi sembra davvero di conoscerlo come fosse una casa, come se ogni volta stesse li` a dirmi "Welcome Back! Missed u" e ora presa da mille altre cose e pensieri... una laurea specialistica che sta per incominciare, una nuova casa dove traslocare, l`organizzare il trasloco che per quanto riduttivo sia sempre di un trasloco si tratta... forse piu` per il cuore che per quelle tre valige che mi porto dietro come la chiocciola fa con il suo guscio, il passaggio di domicilio da un comune all`altro, le preghiere quotidiane nella ricerca di un lavoro redditizio ma allo stesso tempo che mi permetta di studiare appieno, il khazakho, che a quanto pare questo primo semestre andra` a sostituire il turco, la ricerca di me stessa, di quello che voglio fare ed essere e del ruolo che deve giocare chi mi sta accanto in questo momento... senza perdere la mia Liberta` senza la quale non potrei stare.
Tante domande a cui devo ancora rispondere.
E penso a Te, a Te che hai tanti volti e tante nazionalita`.
A cui dovrei dire tante e tante altre cose e che ti diro`. Prima o poi.
Con l`affetto immutato di sempre.